Un plantare sportivo può pesare anche 48gr: ottimo risultato in quanto a leggerezza ed elasticità. Questo lo possiamo ottenere solo grazie ad una accurata ricerca ed esperienza coltivata negl’anni che i tecnici ortopedici dell’Ortopedia Varedese hanno ottenuto.
Ottimizzare il peso del plantare per un uso sportivo è di primaria importanza, soprattutto quando parliamo di running. Il plantare sportivo non deve portar via spazio all’interno della calzatura, ma si deve poter sostituire comodamente al fusbet già presente su tutte le scarpe da corsa in commercio oggi. In ogni caso il peso è relativo, in quanto se il plantare ha una perfetta aderenza all’arco plantare e quindi a tutto il piede, la leva diventa sicuramente vantaggiosa e quindi il peso non influisce sulla prestazione sportiva dell’atleta.
Il plantare sportivo, ed in particolare per la corsa ha 4 obbiettivi primari:
-ottimizzare la prestazione sportiva;
-perfezionare l’asse sagittale;
-abbattere la penetrazione dell’aria;
-rendere fluida la rullata del passo.
Purtroppo un piede non in asse lavora in maniera scorretta facendo consumare energia inutile all’atleta, quindi il plantare ostacola l’iperpronazione o la supinazione.
il plantare sportivo inoltre cura e previene tendiniti, metatarsalgile e talloniti.
Fà acquistare massima aderenza e contatto a piedi cavi e sostiene i piedi piatti.
Il peso indicato di 48 gr è il peso di un singolo plantare sportivo per un piede n°42. Il peso è relativo in base alle correzioni e ai materiali da utilizzare nella realizzazione di un plantare sportivo su misura.