Per scegliere la giusta calzatura per i nostri allenamenti e gare dobbiamo esaminare diversi aspetti. In base a determinate caratteristiche potremo rientrare in determinate categorie di calzature e quindi provare quella che fa più al caso nostro.
Il primo parametro da analizzare è la distanza su cui ci alleniamo o gareggiamo, quindi su percorsi cosrti, medi o lunghi.
Il nostro ritmo di corsa se è lento, medio o veloce.
Il tipo di appoggio plantare: neutro o ipersupinato o viceversa iperpronato.
È da non sottovalutare il nostro peso.
Le calzature si dividono in A1, A2, A3, A4, A5 e A6.
Le A1 sono calzature superleggere con un peso di 250grammi. Sono scarpe che presentano una differenza di altezza tallone-metatarso minima di pochi millimetri, avvolte anche pari a zero e quindi completamente piatta. Hanno un grado ammortizzazione molto basso e una scarsa superficie d’appoggio. Hanno invece un ottima flessione e quindi un buon ritorno elastico. Sono indicate per atleti leggeri e veloci, quindi ben allenati che percorrono gare su strada. Naturalmente da evitare o vietate a chi è pesante e lento, potrebbero solo crear danni allappa rato locomotore.
Le A2 sono scarpe intermedie, con un peso che può variare dai 240 ai 295 grammi. Si differenziano dalle precedenti dalla maggior superficie d’appoggio e da un tacco leggermente più alto e ammortizzato. Contengono un po’ il calcagno ma sicuramente non sono in grado di contenere una pronazione. Vengono indicate a runner ben allenati o a gente meno allenata ma solo per le gare.
Le A3 sono le più diffuse e quelle che i nostri esperti consigliano maggiormente alla nostra clientela. Hanno un peso che varia da 300 a 400 grammi. Rispetto alle A2 hanno una buona superficie d’appoggio ben stabile e sono le più ammortizzate di tutta la categoria. Presentano una buona contenzione del retro piede daai firti semirigidi. Hanno all’interno una soletta estraibile che ci permette di ospitare un plantare su misura e quindi avere qualsiasi correzione all’interno. Hanno una durata di circa 750 kilometri e sono utilizzate per qualsiasi distanza sia in allenamene che in gara.
Le A4 hanno un peso simile alle A3 ma si differenziano dalle precedenti dalla loro massima stabilita data dalla differenza tallone-metatarsao, per creare massimo confort al tendine d’ Achille e contenere la pronazione marcata. Infatti queste calzature sono consigliate hai pronatori. In base al grado di iperpronazione in commercio possiamo trovare diverse A4 in base alla stabilità del retro piede che vogliamo ottenere. Sicuramente sono sconsigliate ai supinatori o a chi ha un appoggio neutro. I nostri esperti sconsigliano questo tipo di calzature in quanto la pronazione deve esser corretta solo da un plantare realizzato su misura e introdotto in una scarpa neutra.
La A5 sono calzature con un fondo che dà il massimo gripp sui terreni più difficili, come sterrati e sentieri non asfaltati. La tomaia è in grado di avvolgere e contenere il piede e non permettergli movimenti di instabilità.
Le A6 sono le calzature meno tecniche. Le utilizza chi ha un primo approccio al running e vuole una calzature semplice ma ben ammortizzata.