I nostri tecnici ortopedici nel corso degli anni hanno perfezionato il protocollo di come eseguire un giusto e corretto lavoro nei confronti del proprio cliente.
Il primo step è la valutazione: tanti tecnici ortopedici parlano di “visita”, ma non è un termine corretto in quanto il tecnico ortopedico non può e non deve eseguire diagnosi o prescrivere cure o trattamenti. Il suo compito è quello di valutare il paziente e rilevare l’impronta e il calco per eseguire quello che viene prescritto dallo specialista. La valutazione consiste nel esaminare il comportamento del piede in statica e in dinamica, aiutandosi anche con l’ausilio della baropodometria. Esaminare il piede per evidenziare punti dolenti, e confermare la diagnosi elaborata dallo specialista. La valutazione è la fase più importante in quanto il tecnico ortopedico deve decidere come verrà realizzato il plantare su misura.
Il secondo step riguarda il confezionamento in officina dell’ortesi plantare. Il laboratorio ortopedico ci permette di realizzare qualsiasi tipo di plantare ortopedico su misura con la più disparata offerta di materiali di ottima qualità per offrire al paziente il massimo del confort.
Il terzo step lo chiamiamo “prova e consegna”:a distanza di una settimana della valutazione il paziente sempre con il tecnico che lo ha seguito durante la valutazione esegue la prova. In questa fase il tecnico valuta i giusti punti di carico sul plantare, lo inserisce nelle calzature adeguate e il paziente passeggia per qualche minuto. In base al primo approccio il tecnico decide di modificare o di lasciare invariata l’ortesi.
Quarto step controllo: a distanza di sei mesi è importante monitorare il lavoro del plantare, avere la conferma della sintomatologia placata e esaminare le caratteristiche fisiche dei materiali che compongono il plantare su misura.