L’alluce valgo è una deviazione laterale che si crea sull’articolazione dell’alluce tra il primo raggio metatarsale e la falange. Più o meno accentuato questa deviazione porta la testa metatarsale a spostarsi verso l’esterno della linea mediana del piede e verso l’interno le due falangi. Indipendentemente dal grado del valgismo, l’alluce può fare più o meno male dando bruciore, dolore o arrossamento.Per trovare un rimedio al problema dell’alluce valgo in un podista bisogna analizzare tutto il sistema piede partendo dalla caviglia.
Questa articolazione è spesso e volentieri la causa della formazione della deviazione dell’alluce. Se ci troviamo d’avanti una caviglia che tende a pronare o un piede piatto è inevitabile che ci sia un sovraccarico sulla testa dell’alluce. In questi casi correggere chirurgicamente un alluce è deludente perché nel momento in cui si ricomincia a caricare l’alluce può far male e pian piano tornare valgo.
Per un podista la prima analisi da fare è la giusta e corretta scelta delle calzature, che devono rispecchiare delle caratteristiche. La scarpa da running deve essere ben contenitiva al calcagno, ben ammortizzata nella suola e con una tomaia comoda senza delle cuciture importanti all’altezza della cipolla. I nostri tecnici ortopedici consigliano sempre della scarpe A3 evitando A2 o A4.
Soluzione che potrebbero ridurre la sublussazione del’articolazione dell’alluce valgo possono essere tutori leggerissimi in tessuti particolari che hanno la caratteristica di non ingombrare spaziose nelle calzature ma nello stesso tempo trazionare le falangi per ridurre l’angolo che forma l’alluce valgo.
Una soluzione che i nostri esperti consigliano è utilizzare un plantare sportivo studiato su misura. Il plantare ortopedico su misura ha il compito di mantenere in asse la caviglia evitando iperpronazioni o ipersupinazioni, sostenere l’arco mediale e metatarsale se è il caso riducendo il sovraccarico dell’alluce rallentando la sua evoluzione.
In questo modo il podista acquista più forza nella rullata del passo e quindi migliora la prestazione sportiva della corsa.