Il paziente diabeto deve fare i conti con il “piede diabetico”. Questa patologia crea dei grossi problemi all’arto inferiore soprattutto a livello del piede.
La prima cura è la prevenzione.
I diabetologi dell’ambulatorio del piede diabetico dettano le regole da osservare nella vita quotidiana dove non è concesso sbagliare. Danno indicazioni dettagliate prescrivendo la calzatura adatta al paziente.
La calzatura per il piede diabetico si differenzia dalle scarpe comuni per 4 caratteristiche:
- forma
- materiali
- dimensione
- suola
Si dividono in 2 categorie
- prevenzione primaria
- prevenzione secondaria
Analizziamo le 4 caratteristiche.
La forma apparentemente “goffa” è data dalla punta arrotondata in modo da evitare che le dita possano esser schiacciate o creino attrito con la tomaia.
I materiali della tomaia devono essere morbidi, permettere al piede di adattarsi e non creare sfregamenti che possono diventare fastidiosi e pericolosi per la salute del piede. Non devono presentare delle cuciture e il retropiede deve essere ben contenitivo ed imbottito.
La dimensione del volume interno ci deve permettre di poter ospitare un plantare su calco multistrato e naturalmente il piede.
La suola deve essere rigida o semirigida in base alla gravità del paziente.
Le calzature per piede diabetico si dividono in prevenzione primaria e cocondaria. La differenza sta nella rigidità della suola.
Questa può essere semirigida e quindi permettere una leggera flessione della parte metatarsale per compiede il passo oppure rigida o a barchetta.
La suola in questo modo evita che il piede fletta o che comunque non riceva un sovraccarico ai danni della fascia metatarsale e delle dita.
Questo tipo di calzature sono riconosciute dal sistema sanitario nazionale che ricopre la cifra totale dell’acquisto della calzatura ogni 12 mesi nel momento in cui il medico diabetologo le prescriva e il paziente è stato già riconosciuto invalido; in caso contrario l’acquisto è a carico del paziente che può detrarre la l’importo nella dichiarazione dei redditi in quanto è un ausilio ortopedico atto a prevenire e curare una patologia come il diabete.