A seguito di un intervento chirurgico di protesi d’anca è possibile che si instauri una dismetria degli arti inferiori.
Nel 95% dei casi di protesi d’anca le 2 gambe risulteranno di lunghezza differente di qualche millimetro.
Nonostante l’intervento possa essere stato chirurgicamente perfetto, è molto facile comunque riscontrare una differenza di qualche millimetro.
Questo difetto prende il nome di dismetria degli arti inferiori.
Per evitare che la dismetria crei problemi secondari come mal di schiena, male al ginocchio o semplicemente difficoltà della fase riabilitativa dopo l’intervento, è opportuno correggere questo dislivello con un rialzino o plantare.
L’utilizzo di un plantare o di un rialzo che possa pareggiare la lunghezza degli arti inferiori evita di avere un disallineamento del bacino e quindi l’instaurarsi di una scoliosi.