Alluce valgo, fasciti plantari, distorsioni della caviglia o fratture da stress sono alcune delle patologie che si riscontrano a livello sportivo. Atleti, giocatori di calcio o basket e tennisti spesso sono obbligati a pause forzate in seguito a traumi sportivi o infiammazioni riguardante i piedi.

La fascite plantare è una delle patologie più diffuse in quanto nasce da un movimento costante e ripetute nel tempo, classico nel podista.

Le fratture da stress si creano quando un atleta espone il suo fisico a ritmi elevatissimi, non adeguati alla propria preparazione e struttura muscolare creando così delle fratture da stress spesso a livello metatarsale.

Le distorsioni alla caviglia capitano in sport dove sono presenti cambi di direzioni e brusche accelerazioni, quindi nel momento in cui la caviglia non è ben contenuta nella calzatura e i legamenti non proteggono l’articolazione.

Nel periodo di recupero funzionale è spesso consigliato l’utilizzo di un plantare su misura che possa accorciare i tempi di ritorno alla vita agonistica.

Plantari su misura e non preconfezionati, in quanto ogni problema ha la sua soluzione e non esiste una soluzione unica a mille problemi.

Ad esempio in una fascite plantare un plantare di lattice viene ben accettato dal paziente con il piede dolorante, rispetto ad un plantare funzionale che creerebbe ancora più problemi in quanto rigido.

Viceversa in una frattura da stress il lattice è abolito perché non renderebbe ben stabile l’appoggio plantare e quindi la fratture non si consoliderebbe in maniera solida, quindi si opterà per un plantare funzionale o in carbonio per dare un appoggio solido ed rallentare la flessione dei metatarsi.

Per evitare che l’infiammazione si possa ripresentare è buona norma utilizzare i plantari anche durante l’attività sportiva soprattutto durante gli allenamenti.