La sindrome dello scafoide accessorio nel piede è una condizione medica in cui si verifica la presenza di un osso accessorio vicino allo scafoide del piede. Questo osso accessorio, se presente, può causare dolore e infiammazione nell’area circostante, specialmente durante l’attività fisica o quando si cammina su superfici dure.
La sindrome dello scafoide accessorio è una patologia che può anche essere asintomatica e quindi non essere a conoscenza della paziente.
La sindrome dello scafoide accessorio può diventare sintomatica in seguito ad un trauma distorsivo della caviglia o del piede oppure ad un paio di calzature non idonee che hanno creato troppa pressione all’altezza dello scafoide.
Spesso è associata ad una sindrome pronatoria o ad un piattismo. In età adolescenziale si evidenzia all’altezza dello scafoide una protuberanza nonché lo scafoide accessorio, un ossicino più piccolo dello scafoide ma più esposto.
Il dolore compare durante l’attività fisica o a un continuo stress del piede.
La terapia conservativa costituita dall’utilizzo di un plantare su misura mira a riallineare l’asse del piede con l’obiettivo che di rendere asintomatica questa condizione.
Il riscontro positivo della scomparsa del dolore avviene normalmente dopo 10/20 giorni da quando si inizia ad utilizzare il plantare.